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Bando Turismo - Regione Calabria

Il bando "Per il Sostegno all’Accoglienza Turistica di Qualità in Calabria” ha l’obiettivo di incentivare la riqualificazione e l'innovazione dell'offerta turistica attraverso investimenti che migliorino la qualità dell’accoglienza, la sostenibilità ambientale e la digitalizzazione delle imprese ricettive.

Il bando è suddiviso in due linee di intervento:

  • Linea 1: Sostegno agli investimenti per strutture ricettive alberghiere;
  • Linea 2: Sostegno agli investimenti per strutture ricettive extra-alberghiere.

 

Soggetti Beneficiari

Possono accedere al bando:

  • Linea 1: Micro, piccole e medie imprese (MPMI) che intendono riqualificare, ampliare, ammodernare, ristrutturare o realizzare nuove strutture ricettive alberghiere con classificazione minima di 3 stelle.
  • Linea 2: Micro, piccole e medie imprese (MPMI) che intendono realizzare, riqualificare o ammodernare strutture ricettive extra-alberghiere, con classificazione minima di 3 sorrisi.

Le imprese devono essere regolarmente costituite, iscritte al Registro delle Imprese e avere sede operativa in Calabria o impegnarsi a stabilirla entro il primo pagamento del contributo.

 

Presentazione della domanda

Lo sportello per l'inserimento delle domande è aperto dal 5 marzo 2025 alle ore 10:00 fino ad esaurimento delle risorse.

La procedura valutativa delle domande è a sportello.

 

Agevolazione

L’agevolazione è concessa sotto forma di contributo a fondo perduto fino al 60% delle spese ammissibili per micro e piccole imprese e fino al 50% per medie imprese.

Il costo totale ammissibile dell’intervento deve essere ricompreso nei valori:

  1. Investimenti di cui alla Linea 1 destinati a strutture ricettive alberghiere: minimo 250.000,00 euro e massimo 10.000.000,00 euro.
  2. Investimenti di cui alla Linea 2 destinati a strutture ricettive extra alberghiere: minimo 50.000,00 e massimo 250.000,00 euro.

Interventi ammissibili

Gli investimenti devono conseguire le seguenti finalità:

  • innalzamento degli standard qualitativi dell’offerta ricettiva e ampliamento ed il miglioramento dei servizi in ottica di sostenibilità, accessibilità e sicurezza ambientale, anche attraverso la valorizzazione di tradizioni locali di interesse turistico/culturale e di usanze regionali tipiche e la realizzazione di nuove strutture con elevato livello di qualificazione;
  • digitalizzazione delle imprese del comparto ricettivo-turistico per incrementare la loro competitività e transizione in ottica di industria turistica 4.0, favorendo la nascita di nuovi servizi culturali e turistici digitali e la creazione di elementi innovativi per l’ecosistema del turismo in Calabria;
  • favorire nuovi assetti organizzativi e gestionali attraverso l’adesione a circuiti turistici internazionali.

Sono ammissibili investimenti produttivi (obbligatori) destinati a:

  1. realizzazione nuove attività ricettive, attraverso il recupero fisico e/o funzionale di strutture non ultimate, legittimamente iniziate, destinate ad attività ricettive, limitatamente alle opere già autorizzate (non comprendono ampliamenti);
  2. ampliamento, ammodernamento e ristrutturazione di strutture ricettive esistenti, in ogni caso finalizzati ad incrementare l’offerta ricettiva, innalzarne gli standard di qualità e/o della classificazione. Per la sola Linea 2, è possibile presentare una domanda unica in cui l’impresa preveda interventi di cui alla presente lettera b) che siano autonomi e funzionali, ma relativi a più di una struttura ricettiva extra-alberghiera;
  3. realizzazione di strutture ricettive, attraverso lavori di manutenzione straordinaria e/o consolidamento ed il restauro e risanamento conservativo di immobili che presentano interesse artistico e storico;
  4. manutenzione straordinaria e/o consolidamento, restauro e risanamento conservativo di edifici rurali, masserie, torri, fortificazioni al fine della trasformazione dell’immobile in struttura ricettiva;
  5. recupero e riqualificazione di edifici abbandonati e/o necessitanti di opere di manutenzione straordinaria, di restauro e risanamento conservativo o di ristrutturazione edilizia, nonché interventi di ristrutturazione edilizia in cui gli incrementi volumetrici eventualmente previsti siano realizzati in conformità alle disposizioni di legge regionali, da destinare alla realizzazione di strutture ricettive;
  6. realizzazione di nuove strutture alberghiere ed extra alberghiere con elevati standard qualitativi.

Le spese sono ammissibili dal giorno successivo alla data di presentazione della domanda di aiuto.

Le attività previste per i progetti proposti dovranno concludersi entro 24 mesi dalla data di concessione dell’aiuto, a eccezione dei progetti diretti alla realizzazione di una nuova struttura ricettiva che dovranno essere conclusi entro 36 mesi.

 

Spese ammissibili

Le spese ammissibili sono:

  1. Acquisto del suolo e sue sistemazioni nel limite del 10% dell’investimento ammissibile dell’intero progetto;
  2. Opere murarie e assimilabili (incluso l’acquisto dell’immobile) comprese quelle impiantistiche (idriche, fognarie, sanitarie, elettriche, riscaldamento, condizionamento, infissi e serramenti, fibra ottica, e comunque ogni tipologia di bene/servizio che per la sua installazione, montaggio o esecuzione, presuppone la realizzazione di opere murarie correlate), nel limite del 70% dell’investimento ammissibile dell’intero progetto;
  3. Arredi, macchinari, ed attrezzature varie nuovi di fabbrica, compresi quelli necessari all’attività gestionale del proponente e i mezzi mobili elettrici ovvero a basse emissioni, identificabili singolarmente ed a servizio esclusivo dell’unità produttiva oggetto delle agevolazioni, strettamente necessari all’erogazione dei servizi. Sono, inoltre, ammissibili anche gli impianti per la produzione di energia da fonte rinnovabile, per il solo autoconsumo ad uso esclusivo della struttura, con esclusione delle spese necessarie per l’installazione degli stessi impianti;
  4. Attivi immateriali: Brevetti, licenze, know-how e conoscenze tecniche non brevettate, concernenti nuove tecnologie di prodotti e processi produttivi, per la parte in cui sono utilizzati per l’attività svolta nell’unità produttiva interessata dal progetto;
  5. Progettazioni ingegneristiche riguardanti le strutture degli immobili e gli impianti, sia generali che specifici, direzione lavori e studi di fattibilità tecnico-economica-finanziaria entro i seguenti limiti:
  • le spese per progettazioni e direzione lavori, nel limite del 5% dell’investimento ammissibile e comunque max 250.000 euro nel caso di progetti di cui alla Linea 1 ricettività alberghiera e max 12.500 nel caso di progetti di cui alla Linea 2 per ricettività extra-alberghiera;
  • gli studi di fattibilità tecnico-economica-finanziaria nel limite del 3% dell’investimento ammissibile e comunque max 50.000 euro nel caso di progetti di cui alla Linea 1 ricettività alberghiera e max 7.500,00 nel caso di progetti di cui alla Linea 2 di ricettività extra-alberghiera.

Stanziamento delle risorse e regime di aiuto

La dotazione finanziaria complessiva del bando è di 50 milioni di euro, suddivisi come segue:

  • Linea 1: 40 milioni di euro per strutture alberghiere;
  • Linea 2: 10 milioni di euro per strutture extra-alberghiere.

Il contributo è cumulabile con altre agevolazioni pubbliche nei limiti previsti dalla normativa sugli aiuti di Stato. L’erogazione avviene in più tranche, con un saldo finale subordinato alla rendicontazione del progetto.

 

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