Il Ministero dell’Agricoltura, della Sovranità alimentare e delle Foreste (MASAF) assegna 76 milioni di euro al fondo per il sostegno alle eccellenze della gastronomia e dell’agroalimentare italiano.
La prima linea di intervento, pari a 56 milioni, incentiva l’acquisto di macchinari professionali e di altri beni nuovi strumentali all’attività d’impresa, in favore di ristoranti, pasticcerie e gelaterie e risorse.
La seconda linea, pari a 20 milioni, favorisce il ricambio generazionale attraverso l’assunzione, con contratti di apprendistato, di giovani diplomati under 30 nei servizi dell’enogastronomia e dell’ospitalità alberghiera.
Il Bando concede un contributo in conto capitale di massimo 30.000 euro per singola impresa e comunque non superiore al 70% delle spese totali ammissibili.
Le spese non risultano cumulabili con altre agevolazioni richieste per le medesime categorie di spese.
Possono beneficiare del fondo le imprese che operano nei settori identificati dai seguenti codici ATECO:
Il contributo incentiva le spese relative a:
LINEA BENI STRUMENTALI - acquisto di macchinari professionali e beni strumentali all’attività di impresa, nuovi di fabbrica e acquistati alle normali condizioni di mercato, da terzi che non abbiano relazioni con l’impresa.
I beni strumentali acquistati devono essere mantenuti nello stato patrimoniale dell’impresa per almeno tre anni dalla data di concessione del contributo.
LINEA GIOVANI DIPLOMATI - inserimento nell’impresa, con contratto di apprendistato, di uno o più giovani diplomati nei servizi dell’enogastronomia e dell’ospitalità alberghiera.
I giovani apprendisti devono essere in possesso dei seguenti requisiti:
È importante ricordare che le spese devono necessariamente essere sostenute dopo l’invio della domanda di agevolazione.
È possibile presentare la domanda, sulla base di una procedura valutativa a sportello gestita dal portale di Invitalia, a partire dal 1°marzo 2024 e fino al 30 aprile 2024.
Ulteriori indicazioni circa il funzionamento della piattaforma e le modalità di presentazione delle domande saranno fornite con Decreto Direttoriale di cui si attende la pubblicazione.
L’erogazione del contributo verrà effettuata entro 90 giorni dalla ricezione della domanda.
È possibile richiedere un anticipo nella misura massima del 50% del contributo, previa presentazione di fidejussione bancaria o assicurativa.