Bando Isi Inail 2023
Il bando Isi Inail 2023 mette a disposizione anche quest’anno fondi per 500 milioni di euro per le imprese che intendono realizzare progetti di miglioramento delle condizioni di salute e sicurezza nei luoghi di lavoro.
L’obiettivo del bando Isi Inail 2023 è quello di stimolare le imprese a realizzare progetti per migliorare le condizioni di salute e sicurezza dei lavoratori. In particolare modo il bando Isi Inail 2023 incentiva l’acquisto e la sostituzione di nuovi macchinari e attrezzature di lavoro caratterizzati da soluzioni innovative per ridurre significativamente le emissioni inquinanti e migliorare la sostenibilità globale. Si promuove anche la riduzione del livello di rumorosità e del rischio infortunistico o derivante da operazioni manuali. Tra le misure più importante c’è la bonifica e la rimozione amianto delle coperture delle imprese.
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Quest'anno la struttura del bando appare completamente rinnovata, riducendo i tempi e semplificandone l'accesso. Ma quali sono i cambiamenti più significativi?
- Le risorse aumentano significativamente, con un totale di 508.400.000,00 euro stanziati, registrando un aumento di ben 180 milioni rispetto al Bando Isi Inail 2022.
- Le risorse destinate ai progetti che coinvolgono la sostituzione delle macchine con dispositivi conformi agli standard di sicurezza europei (Assi 2, 4 e 5) crescono ulteriormente.
- L'Asse 4 assume una prospettiva multisettoriale, ampliando la sua portata alle aziende operanti in ben 19 settori dell'industria manifatturiera, che hanno una rilevante presenza sul territorio nazionale. Un cambiamento significativo rispetto alle edizioni precedenti, dove l'Asse 4 era dedicato esclusivamente a imprese di un singolo settore.
- L'Asse 5 registra un miglioramento con l'aumento degli importi finanziabili, che variano ora da un minimo di 60.000 euro a un massimo di 130.000 euro
- Le tempistiche vengono notevolmente ridotte, con l'esclusione dal click day delle imprese che hanno presentato domanda per elenchi in cui le risorse sono sufficienti a coprire tutte le richieste. In tal caso, l'impresa partecipa direttamente alla fase di perfezionamento della domanda, garantendo un processo più efficiente.
- Le verifiche amministrative vengono accelerate attraverso controlli automatizzati, sfruttando l'accesso a fonti certificate dei dati aziendali. Ciò contribuisce a semplificare ulteriormente la gestione e a garantire un flusso procedurale più rapido ed efficace.
Vediamo insieme tutti i dettagli del bando.
Soggetti beneficiari
I soggetti beneficiari della misura sono:
- Le imprese, anche individuali, ubicate in ciascun territorio regionale/provinciale e iscritte alla Camera di Commercio Industria, Artigianato e Agricoltura;
- Gli enti del terzo settore, solo ed esclusivamente per alcuni assi d'intervento.
Ciascuna impresa può presentare una sola domanda riguardante una sola unità produttiva sull’intero territorio nazionale e per una sola tipologia di iniziativa agevolabile.
Interventi ammissibili
Sono finanziabili le seguenti tipologie di progetto ricomprese, per la parte relativa agli stanziamenti, in 5 Assi di finanziamento:
- ASSE 1: Progetti per la riduzione dei rischi tecnopatici (Asse 1.1) e per l’adozione di modelli organizzativi e di responsabilità sociale (Asse 1.2);
- ASSE 2: Progetti per la riduzione del rischio dei rischi infortunistici;
- ASSE 3: Progetti di bonifica da materiali contenenti amianto;
- ASSE 4: Progetti per micro e piccole imprese operanti in specifici settori di attività;
- ASSE 5: Progetti per micro e piccole imprese operanti nel settore della produzione agricola primaria dei prodotti agricoli.
Il punteggio attribuibile al progetto realizzato deve raggiungere un valore almeno pari a 120 punti sulla base dei coefficienti di rischio forniti dall'Ente.
I progetti devono essere realizzati e rendicontati entro il termine di 365 giorni dalla data della comunicazione di ammissione al contributo e il contributo sarà erogato dopo la verifica della documentazione che attesta l’effettiva realizzazione dell’intervento e l’avvenuto pagamento delle fatture, con possibilità per i contributi di importo pari o superiore a 30.000 euro di richiedere un’anticipazione fino al 50% del contributo, dietro rilascio di garanzia fideiussoria. ( ad esclusione di quelli che prevedono il noleggio con patto di acquisto).
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Spese ammissibili
Sono ammesse a finanziamento le spese direttamente necessarie alla realizzazione del progetto, le eventuali spese accessorie o strumentali funzionali alla realizzazione dello stesso e indispensabili per la sua completezza, nonché le eventuali spese tecniche.
Le spese devono essere sostenute dall’impresa richiedente i cui lavoratori e/o titolare beneficiano dell'intervento per la riduzione e/o eliminazione del rischio dichiarato e devono essere documentate.
Le spese ammesse a finanziamento devono essere riferite a progetti non realizzati e non in corso di realizzazione alla data ultima di presentazione della domanda.
Agevolazione
L’ammontare del finanziamento è compreso tra un importo minimi di €5.000,00 e un importo massimo erogabile pari a € 130.000,00.
Il finanziamento, in conto capitale, Ë calcolato sulle spese ritenute ammissibili al netto dell’IVA. In particolare:
- Assi 1, 2, 3, 4 per le imprese fino a 50 dipendenti che presentano progetti per l’adozione di modelli organizzativi e di responsabilità sociale di cui all’allegato (sub Asse 1.2) non è fissato il limite minimo di finanziamento;
- Per l'Asse 5 il finanziamento è concesso nella misura del:
- 65% per la generalità delle imprese agricole (sub Asse 5.1);
- 80% per giovani agricoltori (sub Asse 5.2).
Presentazione della domanda
- Dal 15 aprile al 30 maggio 2024 sarà aperta la procedura informatica per la compilazione e registrazione delle domande per l'accesso al Bando ISI INAIL 2023.
- Il 16 maggio 2024 saranno pubblicate le regole tecniche;
- Il 30 maggio la tabella temporale per il funzionamento dello sportello informatico.
Inoltre, sarà comunicata la data di pubblicazione degli elenchi cronologici e, per le imprese non rientranti negli elenchi NCD, le date di apertura e chiusura dello sportello informatico. - Nel mese di giugno avrà inizio il periodo di download del token da utilizzare nella fase di invio della domanda (click-day).
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