Bando Internazionalizzazione 2025 - Regione Toscana
L’azione ha l’obiettivo di rafforzare la crescita e la competitività delle PMI attraverso il sostegno all’internazionalizzazione del sistema produttivo in Paesi esterni all’UE, favorendo investimenti orientati all’ampliamento delle esportazioni e al consolidamento della presenza delle imprese italiane sui mercati esteri.
Soggetti beneficiari
Sono soggetti beneficiari le micro, piccole e medie imprese (compresi liberi professionisti), in forma singola o associata aventi sede legale e/o unità locale in Toscana, e operanti nei settori di attività Manifatturiero, Turismo e Commercio.
Nei casi di Consorzi, Società Consortili o Reti Soggetto, i codici ATECO delle singole imprese consorziate/aderenti alle reti devono corrispondere ai suddetti settori. Nel caso di ATI/ATS e Reti contratto, i soggetti devono essere minimo 3 ed avere codice ATECO corrispondente ai suddetti settori.
Agevolazione
È previsto un contributo a fondo perduto, erogabile anche sotto forma di voucher, fino al 50% delle spese di investimento ammissibili, con percentuali variabili in base alla tipologia di servizi e alla dimensione d’impresa.
Sono previste delle maggiorazioni d’intensità d’aiuto del 5% per le:
- imprese che non abbiano un bilancio depositato o che non siano tenute normativamente al deposito di bilancio presso CCIAA;
- imprese che abbiano un Fatturato Estero:
- la cui media degli ultimi due esercizi sia inferiore al 20% del fatturato aziendale totale;
- oppure inferiore al 10% del fatturato aziendale dell’ultimo bilancio depositato.
Sono previste delle maggiorazioni d’intensità d’aiuto del 10% per le:
- imprese localizzate in comuni “interni” che operano nel settore Moda imprese femminili e giovanili;
- imprese con rating di legalità e con certificazione UNI/PdR 125:2022 per la parità di genere;
- imprese che realizzano un incremento di occupazione.
Le suddette maggiorazioni vanno ad integrare le intensità di aiuto previste dal bando e sono cumulabili fra loro, tuttavia, l’agevolazione complessiva non potrà superare il 50% delle spese ammissibili.
Spese e investimenti ammissibili
Sono ammissibili le seguenti tipologie di spese:
- servizi all’internazionalizzazione elencati nell’Area C del Catalogo approvato con DGR 717/2023 e s.m.i.
- servizi qualificati di supporto all'innovazione commerciale per il presidio strategico dei mercati, di supporto alla digitalizzazione, di supporto della sostenibilità;
- personale;
- spese generali.
Le spese di consulenza per le attestazioni rilasciate dai soggetti iscritti nel registro dei revisori legali rientrano tra le spese generali riconosciute a tasso forfettario.
L’inizio del progetto è stabilito convenzionalmente nel primo giorno successivo alla data di comunicazione del provvedimento amministrativo di concessione dell’agevolazione da parte di Sviluppo Toscana Spa e dovrà concludersi entro 9 mesi dalla suddetta data e comunque non oltre i 12 mesi comprese eventuali proroghe.
Non sono ammissibili singole spese (fatture) per un valore inferiore ad euro 700.
Le spese sono ammesse a partire dal 01/09/2024.
L’ammontare minimo e massimo dell’investimento ammissibile è stabilito in funzione della forma (singola o aggregata) e della dimensione d’impresa, come riportato nella tabella seguente:
Tipologia di beneficiario | Investimento minimo attivabili di progetto | Investimento massimo attivabile di progetto |
Micro Impresa | €10.000,00 | €150.000,00 |
Piccola Impresa | €12.500,00 | €400.000,00 |
Media Impresa | €20.000,00 |
Somma dei massimi previsti per la singola impresa (*l'investimento massimo attivabile non può essere superiore a 1.000.000€) |
Consorzio/Soc. Consortile/"Rete-Soggetto" | €35.000,00 | |
RTI/ATI, ATS "Reticontratto" | Somma degli importi minimi previsti per la singola impresa partner |
Stanziamento delle risorse
La dotazione finanziaria disponibile è pari ad euro 9.434.357,94 di cui:
- euro 2.000.000 riservati alle imprese che non hanno un bilancio depositato presso CCIAA o con un Fatturato Estero:
- la cui media degli ultimi due esercizi sia inferiore al 20% del fatturato aziendale totale,
- oppure inferiore al 10% del fatturato aziendale dell’ultimo bilancio depositato.
- euro 1.645.000 riservati alle imprese localizzate in comuni “interni”;
- euro 1.000.000 riservati alle imprese esercitanti un’attività economica primaria del settore turistico;
- euro 1.000.000 riservati alle imprese esercitanti un’attività economica primaria del settore Moda.
Presentazione della domanda
La presentazione della domanda di agevolazione sarà gestita sul portale di Sviluppo Toscana SpA a partire dal 17 marzo 2025 e avverrà secondo procedura valutativa a sportello.